"Fantasmi..." di Alessandro Giovanni Paolo Rugolo

Il ritorno...

Scrivevo da anni sul gazzettino del paese,
solitamente mi occupavo di cronaca ma certe
volte mi capitava di intervistare qualche
compaesano famoso... il sindaco, il prete... oppure
il Comandante della locale stazione dei
Carabinieri.
Qualcuno potrebbe pensare che il lavoro di un
giornalista di paese sia noioso e, diciamo così,
insulso e fino a quel momento anch'io la pensavo
così.
Poi però qualcosa cambiò.
Un giorno si trasferì da noi un distinto signore,
che chiamerò “Signor P.”. Di mezza età, ben
vestito, gentile con tutti e molto riservato.
Comprò una vecchia casa nella piazza Roma, al
numero 5, e la rimise a nuovo senza badare a
spese.
Quando i lavori furono terminati i vecchi del
paese, abituali frequentatori dell'unica panchina
della piazza, cominciarono a mormorare... e ciò
non era normale! Da buon giornalista mi resi subito conto che
qualcosa era accaduto, così un giorno, di buon
ora, mi sedetti su quell'unica panchina e stetti ad
aspettare. Non ci volle molto, infatti, alle otto in
punto i soliti tre anziani (uno dei quali era allora
ultracentenario) raggiunsero la loro solita
panchina.
Li salutai e loro ricambiarono con uno sguardo,
quindi senza indugi chiesi di raccontare anche a
me le novità del giorno... in cambio di un buon
bicchiere di vino, naturalmente!
Ogni buon giornalista ha le sue armi nascoste ed i
tre vecchietti erano la mia... già in altre occasioni
mi avevano fornito notizie interessanti che poi
avevo pubblicato sul giornale... ma questa volta
sarebbe stato diverso, me lo sentivo.

"Fantasmi..." di Alessandro Giovanni Paolo Rugolo
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Alessandro Rugolo, fondatore dell'Accademia dei tuttologi
Dello stesso autore in questo blog:
Il fantasma della libreria
Il fantasma della casa sull'Olona